Nonostante manchi ancora la fase di negoziati, il Parlamento Europeo ha approvato il provvedimento che regola l’efficientamento energetico che dovranno rispettare gli edifici residenziali e non, mancano le indicazioni sui finanziamenti da parte della comunità europea.
In sostanza il testo prevede la classe energetica E entro il 2030 e la classe D entro il 2033 per gli edifici residenziali.
Il testo da ulteriori indicazioni anche per gli edifici non residenziali, impianti fotovoltaici e edifici di nuova costruzione, la prima scadenza del testo è prevista per il 2026, data entro la quale sarà obbligatorio per tutti gli edifici delle pubbliche amministrazioni di realizzare i cosi detti ZEB (zero emission buildings).
Le tappe successive sono cosi indicate:
2026 impianti solari su tutti gli edifici pubblici e sugli edifici non residenziali esistenti
2027 Edifici non residenziali e pubblici dovranno raggiungere la classe E
2028 Zeb per tutti glia altri edifici
2030 Edifici non residenziali e pubblici dovranno raggiungere la classe D
2032 impianti solari su tutti gli edifici in fase di ristrutturazione
